I carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Livorno, nell’ambito dei servizi disposti dal superiore Comando per la Tutela della Salute finalizzati alla ricerca dei prodotti pericolosi per la salute dei consumatori, hanno segnalato all’autorità amministrativa un quarantenne straniero titolare di un esercizio commerciale del centro di Livorno.
A seguito di un controllo effettuato infatti è emerso che nel negozio erano in vendita oggetti vari, come stick adesivi per viso, strass decorativi, tatuaggi rimovibili, con etichette in cui non erano riportate le informazioni, obbligatorieain base al cosiddetto “codice del consumo” che prevede le precauzioni d’uso per la corretta fruizione del prodotto a tutela della sicurezza del consumatore.
Per tale motivo, i militari hanno effettuato il sequestro cautelare di circa 240 confezioni di prodotti non conformi, corrispondenti al valore complessivo stimato di euro 1.300, e hanno per questo elevato al titolare una sanzione amministrativa di euro 1.032.