Lavoro

"Incidente sul lavoro altra ferita per la città"

Dalla Cgil commentano l'incidente avvenuto all'interporto di Guasticce: "Sulla sicurezza si gioca una battaglia di civiltà"

Fabrizio Zannotti (Cgil)

Fabrizio Zannotti, segretario generale Cgil provincia di Livorno, e Patrizia Villa, della segreteria Cgil provincia di Livorno con delega alla sicurezza sul lavoro, commentano quanto avvenuto ieri all'interporto di Guasticce, dove un operaio è rimasto gravemente ferito.

"A quanto si capisce - scrivono i due sindacalisti - un 23enne di origini albanesi sarebbe rimasto gravemente ferito dopo esser stato colpito da una cassa di legno di circa 400 chili. Saranno come sempre le istituzioni competenti a far chiarezza sulle cause dell'incidente e ad accertare le responsabilità. Non possiamo però di certo rimanere in silenzio. Non possiamo esimerci dal sottolineare che ci troviamo davanti all'ennesimo incidente sul lavoro: per la città si tratta di una nuova ferita. La Cgil provincia di Livorno da anni si batte per ottenere condizioni di sicurezza migliori. Non ci fermeremo mai, continueremo a lottare. Sulla sicurezza sul posto di lavoro si gioca una battaglia di civiltà. Una società che non garantisce sicurezza e dignità a chi tutti i giorni parte da casa per guadagnarsi duramente lo stipendio, non può definirsi una società civile".

"Lo abbiamo detto tante volte - concludono Zannotti e Villa -, lo ribadiamo anche oggi. Non ci stancheremo mai di farlo: aziende, istituzioni, politica e associazioni di categoria devono fare uno sforzo in più affinché il numero degli incidenti sul posto di lavoro venga ridotto al minimo. Si può e si deve fare di più. Ognuno si assuma le proprie responsabilità e si impegni ancora più a fondo per garantire livelli di sicurezza ancora più elevati. La Cgil provincia di Livorno è vicina al lavoratore vittima dell'incidente e ai suoi familiari".