Cultura

L'arte di Breschi a villa Mimbelli

Mostra antologica dell’artista livornese, tra i più noti esponenti dell’arte contemporanea italiana, che donerà alla città una sua "Capital Letter"

Fabrizio Breschi, "Amare per sopravvivere" (1977)

Villa Mimbelli  ospiterà dal 12 marzo al 17 aprile 2016 la mostra dedicata all’artista contemporaneo Fabrizio Breschi. Intitolata semplicemente “Breschi”, l’antologica propone la produzione artistica di oltre 50 anni di attività del Maestro livornese attraverso 40 opere ( dal 1976 al 2016) che ripercorrono i passaggi e le evoluzioni di un pittore, solido nelle cognizioni tecniche (a soli 36 anni fu nominato titolare di cattedra di pittura all’Accademia di Brera) , e mutevole nel rapporto dialettico con la realtà.

Saranno esposte opere che sintetizzano la prima stagione figurativa dell’artista, conosciuto e apprezzato a livello nazionale, ma anche le successive composizioni astratto-geometriche che diventano protagoniste assolute delle tele più recenti.

Il percorso espositivo, curato dal critico d’arte Roberto Russo, consente dunque di ripercorrere l’evoluzione creativa di Breschi, testimonianza della sua progressiva conoscenza dell’essere in tutte le sue forme e articolazioni.

Artista eclettico, capace di cimentarsi anche nella realizzazione di opere scultoree all’interno di spazi urbani, Breschi donerà alla città di Livorno una sua "Capital Letter": una grande lettera “V” come che sarà posta in prossimità di piazza della Vittoria, analogamente a quanto è stato fatto con la “A” come “Attias” donata da Renato Spagnoli.