Cronaca

Latitante riconosciuto e arrestato

A riconoscere un 36enne ricercato è stato un carabiniere libero dal servizio. È accusato di maltrattamenti in famiglia

I carabinieri della Stazione di Livorno Centro, in esecuzione di un provvedimento cautelare restrittivo emesso dalla Corte d’Appello di Firenze sulla scorta delle indagini svolte dai carabinieri labronici, hanno arrestato un cittadino dell’est Europa gravemente indiziato di essere l’autore di maltrattamenti in famiglia.

Il provvedimento è stato emesso in seguito alla violazione del divieto di avvicinamento alla parte offesa a carico dell’indagato, nel 2022 insieme all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, a seguito presunti maltrattamenti in famiglia.

A seguito delle segnalazioni dell’Arma circa le ripetute violazioni, l’autorità giudiziaria aveva disposto l’aggravamento applicando una misura carceraria, emessa a Giugno dello scorso anno, rimasta però inapplicata per irreperibilità del 36enne. 

Nonostante le accurate ricerche, l’uomo, che nel frattempo era domiciliato anche fuori dalla Toscana, aveva fatto perdere le proprie tracce ed era stato dichiarato latitante dallo scorso Febbraio.

Un carabiniere libero dal servizio, effettivo alla Stazione di Livorno centro, mentre si trovava con la sua famiglia, ha riconosciuto il 36enne in un’attività commerciale cittadina. 

Resosi conto di essere stato individuato, l’uomo ha cercato di allontanarsi a bordo di un’auto la cui targa però e stata prontamente comunicata dal militare alla centrale operativa di Livorno.

Immediati accertamenti e ricerche hanno consentito di identificare la proprietaria del veicolo, una connazionale dell’uomo che gli dava ospitalità.

Il 36enne è stato così rintracciato nei pressi dell’abitazione nel quartiere Fabbricotti.

Una volta accertata la sua identità, l’uomo è stato arrestato.