Cronaca

Caffè finito e moglie malata, le scuse non reggono

Per tre volte ha accampato scuse ai carabinieri che non lo hanno trovato in casa, durante i controlli a sorpresa per chi è ai domiciliari

Ieri i carabinieri di Livorno Porto hanno arrestato un cittadino peruviano di 52 anni, in esecuzione di ordine di carcerazione, perché nonostante fosse ai domiciliari per tre volte non è stato trovato a casa. 

La prima volta si era giustificato dicendo di essere andato a fare colazione al bar perché aveva fino il caffè, la seconda ha riferito che la moglie si era sentita male mentre si trovava al supermercato (i carabinieri non hanno però avuto riscontro né del malore né della spesa), alle terza non ha trovato scuse ed è rimasto in silenzio, forse non trovando di che inventarsi.

Il 52enne è stato associato alla Casa Circondariale “Le Sughere” di Livorno.