Lenny Bottai ha tenuto una lunga conferenza stampa per esprimere il suo punto di vista su quanto avvenuto nell'incontro che ha avuto qualche giorno fa con il consigliere comunale della Lega, Alessandro Perini.
Il segretario comunale del Pci ha presentato il video della conferenza (che potete vedere in fondo a questa pagina) dicendo: "Ecco il video della conferenza stampa in risposta alla Lega di Livorno che mi ha pubblicamente accusato, ed al consigliere Perini che, non si capisce nemmeno troppo, se mi ha querelato, denunciato, e per cosa. Come detto in apertura questo era un atto dovuto".
"Da oggi - ha aggiunto Perini - parliamo d'altro. Una lezione però per tanti, per loro, in primis, e per chi timidamente si è o non si è schierato. Ora avanti con la poiltica vera".
Il giorno dopo però Bottai, su fb, è tornato a parlare dello stesso argomento: "Sinceramente credevo di aver chiuso ogni questione ieri in conferenza stampa. Leggo che la Lega, Perini e soprattutto la Ceccardi, perseverano. Adesso il padre si sarebbe sentito intimorito per il figlio, secondo alcuni, per altri invece non sarebbe nemmeno vero quanto dico (sono kamikaze?). Sono basito. Stufo parecchio della pantomima".
Riguardo al caos mediatico il segretario del Pci che "per questo io non mi presterò più. Non fatelo nemmeno voi, che ringrazio per il sostegno. Tutti. Chi mi conosce sa quanto odio queste cose e quanto prendo con serietà tutto, politica in primis. Pertanto non risponderò più in nessuna sede che non sia quella opportuna (avvocati e tribunale). Abbiamo testimoni, telecamere, registrazioni".
"Ora basta - ha concluso Bottai - La politica è altro. Io voglio fare quella, ho solo e sempre risposto ad accuse con gli stessi mezzi con cui sono state fatte. Avanti. Alle Regionali, c’è una campagna che inizia. Avanti con l’anniversario, il 99º della nascita del PCdI, avanti con le istanze di classe che sono il Nostro scopo unico".
Per quanto riguarda invece Perini e Ceccardi, più volte tirati in ballo da Bottai, dalle loro pagine social non ci sono aggiornamenti sulla presunta aggressione subita dallo stesso Bottai. I profili del consigliere comunale sono fermi a qualche giorno fa, quello pubblico dell'europarlamentare invece è attivo ma i post parlano di altre situazioni.