L'ippodromo è di proprietà comunale, ma è in mano ad un curatore fallimentare e da tempo è al centro di un contenzioso tra due società, la pisana Alfea e la Livorno Galoppo, per la sua gestione.
Ma, mentre il tempo passa, si dovrebbe almeno fare la manutenzione ordinaria dell'impianto. Invece, come ben dimostrano queste foto di Alessandro Solimani ( dal gruppo facebook No alla chiusura dell'ippodromo Caprilli ) la situazione è di totale abbandono.
Pochissimi i cavalli rimasti, con le scuderie che stanno fuggendo. Cumuli di letame davanti ai box, erba in pista sparita, centraline elettriche e strutture preda di vandali e ladri.
A niente per ora sono serviti vari appelli, arrivati soprattutto dal mondo dell'ippica e della politica, per cercare di risolvere una situazione che si sta trascinando da tempo.