Cronaca

Livorno, lutto cittadino e nuove polemiche

Bandiere a mezz'asta oggi sul municipio della città, duramente colpita dall'alluvione di ieri. Ma le polemiche non si placano

Il sindaco Filippo Nogarin questa mattina ha dato disposizione che venissero issate a mezza asta le bandiere sul palazzo comunale, in segno di lutto per la tragedia che ha colpito la città, provocando sei morti accertati e ingenti danni.

Mentre in molte zone di Livorno, in particolare a Sud, ancora si spala fango, sulla costa proseguono le ricerche dei i due dispersi. All'opera circa trecento uomini, fra vigili del fuoco e portezione civile, provenienti da tutta la Toscana e anche da fuori regione.

Nel mentre che il procuratore capo Ettore Squillace Greco ha disposto un'indagine per disastro colposo, non sembrano placarsi le polemiche fra il sindaco Nogarin e la Regione sul sistema di allerta toscano e su chi avrebbe dovuto fare la manutenzione lungo i rii.

Ieri sera, intervistato da Euronews, il sindaco se l'è presa con il consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa. "Duecento millimetri di pioggia in poche ore sono qualcosa di impressionante - ha dichiarato Nogarin ai giornalisti -, c'è stato un evento metereologico eccezionale e probabilmente ci sono delle responsabilità in chi avrebbe dovuto o doveva pulire i canali e i fossi, e c'è una situazione oggettivamente problematica che ha creato poi l''impossibilità per questo evento assolutamente eccezionale di far defluire le acque".

"Questa - ha aggiunto il primo cittadino - è una metereologia che è cambiata e con essa dovrebbe essere cambiato il modo con il quale si approcciano i sistemi con cui si affrontano le condizioni del rischio".

Il presidente della Regione Toscana, atteso questo pomeriggio a Livorno assieme al ministro all'ambiente Gian Luca Galletti, ha replicato in mattinata ai microfoni di RadioRai. "Il direttore del Consorzio di Toscana Costa ci ha confermato che la manutenzione dei rii era stata fatta - ha detto il governatore della Toscana - adesso si tratta di verificare tutto questo, procedere con la pulizia dei rii e aiutare le famiglie a svuotare le strade e i garage dal fango". 

"Da parte nostra abbiamo aumentato da 200 a 250 la dotazione degli uomini mobilitati da tutta la Toscana - ha proseguito Rossi - e abbiamo chiesto un aiuto anche alla protezione civile nazionale. In tutto gli uomini a Livorno saranno 400".