Due donne della zona, madre e figlia, entrambe già note alle forze dell’ordine, sono state denunciate a piede libero dai carabinieri della Stazione di Montenero poichè gravemente indiziate del reato di ricettazione e possesso di chiavi e/o grimaldelli.
Come riferito in una nota dei carabinieri, una pattuglia della Stazione è intervenuta a Quercianella, in località Romito, a seguito di una segnalazione da parte di alcuni passanti che avevano notato uno scooter apparentemente in stato di abbandono.
Arrivati sul posto, i militari hanno riscontrato che lo scooter, intestato ad una terza persona, era in quel momento nella disponibilità delle due donne e che, da un controllo in banca dati, risultava rubato a Livorno nel mese di Marzo scorso e regolarmente denunciato.
A quel punto i carabinieri hanno fermato ed identificato le due donne e, alla richiesta circa la provenienza del mezzo, non sono state in grado di fornire alcuna valida giustificazione sul suo possesso, motivo per cui sono state denunciate per ricettazione in concorso.
A seguito di perquisizione veicolare, fra l’altro, all’interno della sella dello scooter è stato trovato un martelletto frangivetro ritenuto potenzialmente idoneo a commettere effrazioni, in considerazione anche della specifica località del controllo che in questo periodo si caratterizza per l’alto numero di auto in sosta e quindi è stato sottoposto a sequestro.
A carico delle due donne indagate è stata eseguita dai carabinieri una ulteriore segnalazione all’autorità giudiziaria.
L’intervento tempestivo dei carabinieri ha consentito inoltre il recupero dello scooter che è stato restituito al legittimo proprietario.