Cronaca

Malore per il consigliere regionale Gazzetti

Il consigliere regionale del Pd Francesco Gazzetti, in sciopero della fame per la vicenda Grandi Molini, ha accusato un malore durante una iniziativa

Francesco Gazzetti

Gazzetti, al nono giorno di sciopero della fame, ha accusato un malore durante l'iniziativa politica che si stava svolgendo a Livorno con la viceministra Teresa Bellanova, a sostegno di Matteo Renzi. Ricoverato in ospedale, è stato dimesso in serata.

"ll modo di interpretare il mandato che i cittadini ci hanno assegnato è personale, risponde a elementi caratteriali, ma anche a come ciascuno di noi interpreta il proprio rapporto con la politica ed il suo senso più profondo. Il consigliere Francesco Gazzetti ha deciso di mettere in gioco addirittura se stesso, sottoponendosi ad uno sciopero della fame, per sostenere le ragioni dei lavoratori della Grandi Molini di Livorno davanti ad una proprietà fin ora poco incline al dialogo", hanno detto Leonardo Marras e Monia Monni, rispettivamente capogruppo e vicecapogruppo del Pd in Consiglio regionale, invitando il consigliere Francesco Gazzetti a interrompere lo sciopero della fame.

"L’episodio di ieri desta in noi forte preoccupazione e sentiamo il bisogno di chiedergli, anche pubblicamente, di fermarsi. Il suo messaggio è arrivato forte e chiaro. Tutto il gruppo regionale del Pd camminerà al suo fianco e farà propria la sua battaglia nell’interesse dei lavoratori della Grandi Molini e della città di Livorno".

L'invito a sospendere lo sciopero della fame è arrivato anche da segretario e vicesegretario del Pd della Toscana, Dario Parrini e Antonio Mazzeo, dal presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani, e anche da presidente e vicepresidente della Giunta Toscana Enrico Rossi e Stefania Saccardi:

 "Mi unisco ai consiglieri regionali nel chiedere accoratamente a Gazzetti di interrompere il suo digiuno - aggiunge Saccardi - Il suo fisico è forte, ma portare ancora avanti lo sciopero della fame potrebbe compromettere la sua salute. Lo ringrazio per il suo gesto, che ha contribuito a mantenere viva l'attenzione sulla vicenda dei lavoratori della Grandi Molini".

"Il segnale che Gazzetti ha mandato è forte e importante e verrà senz'altro raccolto - dice ancora Enrico Rossi - Come Regione abbiamo intensificato il nostro impegno per giungere quanto prima a una soluzione positiva per i lavoratori della Grandi Molini".