I carabinieri di Livorno hanno eseguito una misura cautelare di divieto di avvicinamento a carico di un cittadino macedone di 60 anni.
La misura è scaturita dalla attività investigativa a seguito della denuncia della donna, una cinquantenne macedone, sporta a gennaio di quest’anno e relativa a episodi di minacce ed aggressioni verificatesi nel corso del 2016.
I racconti della vittima, che si è presentata in caserma per presentare denuncia assistita da psicologhe dell’Asl di Livorno e le testimonianze raccolte dai carabinieri hanno consentito di ricostruire i vari episodi di cui si è reso protagonista l’uomo.
Da qui il provvedimento cautelare.