Cronaca

Municipale, chiesto screening per il personale

Dopo un caso positivo, il sindacato ha chiesto le sanificazioni ma anche l’immediato screening Covid per tutto il personale della Polizia locale

Nell’ultima settimana di novembre si è verificato un caso di positività al covid di un dipendente della Polizia municipale di Livorno operativo presso il nucleo esterno di prossimità (il cosiddetto “Nosu”). Sono stati immediatamente individuati e isolati in quarantena preventiva i contatti stretti avvenuti con l’agente positivo e contestualmente è stata richiesta la sanificazione dei locali del nucleo e delle auto.

"Il sindacato ha immediatamente chiesto non solo le sanificazioni ma anche l’immediato screening Covid per tutto il personale della Polizia locale. A questa seconda richiesta non è stata data nessuna risposta: inevitabile perciò che dopo 10 giorni circa si registrassero altre positività", riferiscono tutti i sindacati in maniera unitaria.

"Lo screening a tutti i lavoratori in questione avrebbe permesso di individuare non solo i lavoratori positivi ma anche i positivi asintomatici che se non vengono individuati sono un veicolo veloce e pericoloso del virus".

Le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil-Fpl, Sulpl, la rsu e gli rls da tempo "Chiedono gli screening covid per tutti i lavoratori maggiormente esposti: purtroppo a nostro avviso manca una presenza importante dell’Asl sui tracciamenti. L'azienda continua ad essere assente e a non predisporre neppure i tamponi rapidi per i lavoratori, mettendo a rischio gli stessi lavoratori, le loro famiglie, la comunità lavorativa e la cittadinanza.

Riteniamo pertanto che l’amministrazione comunale debba farsi carico di questa situazione intollerabile e pericolosa anche a costo di supplire a queste gravi mancanze. La sicurezza dei lavoratori deve essere prioritaria rispetto a qualsiasi nodo che sarà opportuno sciogliere e non certo farlo ricadere sulla salute pubblica".