Livorno piange la scomparsa di un ex dirigente comunale. Si è spento a 73 anni Massimo Chimenti. Lo ha reso noto il Comune e il sindaco Luca Salvetti ha espresso cordoglio a nome della città ai familiari dell'uomo.
Laureato in economia e commercio, era entrato a palazzo civico nel 1972, quando aveva 25 anni, come impiegato di concetto e ha lavorato al'interno dell'ente fino al 2006, anno del suo pensionamento.
Nel corso della sua lunga carriera è stato funzionario dal 1980, dirigente dal 1983 e vicesegretario generale, oltre che dirigente del dipartimento 3, cioè di tutto il settore economico finanziario.
Per il Comune, che lo ricorda come "Persona molto preparata e sempre disponibile" Massimo Chimenti è stato anche segretario generale supplente e ha gestito in prima persona i cambiamenti della pubblica amministrazione legati alla riforma degli enti locali e alla legge sul procedimento amministrativo.
Ha ricoperto anche un ruolo centrale nelle partecipate:è stato vicepresidente della Liri, ha seguito personalmente la costituzione della Stu Porta a Mare negli anni della crisi del Cantiere Navale e dell'insediamento di Azimut-Benetti, è stato presidente del consiglio d'amministrazione della Livorno Sport e amministratore delegato di Aamps dal 2004 al 2009.
Dopo il pensionamento dal Comune di Livorno, avvenuto nel 2006, Massimo Chimenti, che aveva collaborato con il ministero delle Finanze, ha ricoperto l’incarico di giudice tributario. Attualmente era giudice della seconda sezione della commissione tributaria di Lucca.