Cronaca

Nel container frigo 158 chili di cocaina purissima

La droga è arrivata al porto labronico nascosta nella struttura del container. A scoprirla i finanzieri e gli ispettori delle dogane

Il container dove era nascosta la droga

Guardia di Finanza e Adm (Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli) hanno stroncato un traffico internazionale di droga, intercettando e sequestrando al porto di Livorno ben 158 chilogrammi di cocaina purissima, arrivata nascosta nella struttura di un container frigo.

L’operazione, coordinata dalla Procura della Repubblica di Livorno, ha preso le mosse dall'analisi dei manifesti di carico delle navi mercantili provenienti da tratte a rischio, con particolare attenzione alle categorie di merci – come ad esempio la frutta, la cui importazione non si è interrotta neanche durante la pandemia – nonché la tipologia di container utilizzati. Sono stati così selezionati, bloccati e controllati oltre 20 contenitori arrivati a Livorno a bordo di una nave mercantile che aveva fatto scalo a Malta.

In questo modo i funzionari Adm e i finanzieri del Gruppo di Livorno, nell'esaminare la struttura di un container frigo, hanno trovato un doppiofondo ricavato sul tetto. Richiesto l’intervento dei vigili del fuoco, questi hanno dissaldato parte del tetto del container, permettendo di scoprire il nascondiglio ideato per trasportare 140 panetti di cocaina purissima, per il peso complessivo di 158 chili di droga.

Dalla sostanza stupefacente sequestrata, opportunamente tagliata, sarebbero state ricavate circa 474 mila dosi, per un valore sulle piazze di spaccio di oltre 40 milioni di euro.