Nei giorni il Gruppo Falchi della Squadra Mobile, ha arrestato un livornese di 26 per detenzione di sostanza stupefacente e per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale.
L’uomo, ben conosciuto dagli agenti della questura - per vari di reati contro il patrimonio e gli stupefacenti e anche perché "non svolge alcuna lecita attività lavorativa, vantando contatti con criminali locali" -, è stato fermato inizialmente in piazza XX Settembre per un controllo casuale, durante il quale si è mostrato nervoso e reticente, fino a darsi a una fuga precipitosa correndo per le vie del centro e portando con sé una busta di plastica.
Rintracciato subito dopo nei pressi di Piazza della Repubblica, si è scagliato contro un operatore di Polizia della Squadra Mobile, che è riuscito comunque ad immobilizzarlo ferendosi in maniera grave ad una gamba.
Nel perquisire il 26enne gli agenti hanno capito perché aveva tentato la fuga: all’interno della borsa di plastica c'era 1 chilo di hashish suddiviso in 10 panetti da un etto ciascuno, che se spacciato al minuto avrebbe potuto fruttargli anche 7mila euro.
Una volta arrestato e sequestrata la droga, il gip del Tribunale di Livorno ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari.