Cronaca

Nella cantina c'è un deposito di refurtiva

Dopo uno sfratto, la polizia municipale scopre un magazzino di oggetti rubati e ben sette allacci abusivi ai contatori dell'energia elettrica

Nella cantina di un condominio gli agenti della polizia municipale scoprono un deposito di refurtiva. Lo fa sapere l'amministrazione comunale, che ha rinvenuto in via Giordano Bruno un magazzino di fortuna per merce rubata e allacci abusivi sull'energia elettrica.

Tutto è nato da uno sfratto eseguito dalla polizia municipale insieme all'ufficio Casa, che ha permesso di liberare un alloggio occupato abusivamente e di riconsegnarlo a Casalp.

Dopo l'operazione, che si è svolta tranquillamente, venuti a conoscenza che anche una cantina condominiale era stata forzata da ignoti, gli agenti si sono recati sul posto. Qui, due individui si sono dati alla fuga al loro arrivo, facendo perdere le proprie tracce.

Nella cantina, comunque, sono stati ritrovati diversi oggetti rubati: monopattini elettrici, macchine fotografiche, cineprese, metal detector e biciclette.

Sospettando che ci fossero anche delle manomissioni nei contatori dell'energia elettrica, con l'aiuto di addetti Enel, gli agenti hanno riscontrato sette allacci abusivi.

Per questo, la municipale ha quindi potuto concludere l'intervento con una nuova ipotesi di reato per furto di energia elettrica a carico di quattro persone e una ulteriore denuncia per occupazione abusiva. Le indagini proseguiranno per gli accertamenti.