Cronaca

Niente botti nei luoghi sensibili

Festeggiamenti di fine anno, niente botti nei luoghi sensibili della città. Lo stabilisce un’ordinanza del sindaco Filippo Nogarin

Anche per il fine anno 2017 saranno proibiti i botti in alcuni luoghi sensibili della città. Lo ha stabilito il sindaco Filippo Nogarin con una specifica ordinanza, che richiama al buonsenso.


Il divieto è limitato nel tempo (dalle ore 8 di sabato 30 dicembre alle ore 24 di lunedì primo gennaio) e sarà in vigore in prossimità di:

I trasgressori potranno incorrere in una sanzione da 25 a 500 euro.


La Polizia Municipale pattuglierà le zone più sensibili della città, così come avvenuto l’anno scorso, quando già durante la prima giornata di controlli (30 dicembre 2016) furono multate e sanzionate 5 persone, di cui una anche denunciata per aver fatto esplodere un petardo vicino alle gambe di una signora.


“Al di là dei divieti – dice il sindaco Filippo Nogarin – voglio lanciare un appello al buonsenso dei cittadini.

Oramai siamo tutti consapevoli di come l’uso dei botti possa mettere a repentaglio l'integrità fisica di chi viene colpito o di chi li maneggia in modo inappropriato. Sappiamo che il rumore intenso e il fumo generato dall'uso di razzi e petardi, nei soggetti più fragili è motivo di forte stress, e che si crea disorientamento e panico agli animali, oltre che possibili danni all’apparato uditivo.

Anche l’assessore comunale alla tutela degli animali, Andrea Morini, si unisce a questo appello:

“Non si può disconoscere una problematica che riguarda tutta la fauna domestica e selvatica presente sul nostro territorio. La maggior parte degli animali di affezione prova addirittura terrore nel sentire il forte rumore causato dai botti, arrivando non di rado a scappare dalle abitazioni, con il rischio di non tornarci più."