L'ultima bravata, la devastazione di un bar ieri sera in via della posta in compagnia di alcuni amici, gli è stata fatale. La polizia l'ha sottoposto a radiografie ed esame delle ossa scoprendo che il ragazzo non ha 15 anni e dunque è minorenne come finora si era saputo, ma di anni ne ha 18, dunque è maggiorenne e può andare in carcere, almeno fino al processo per direttissima.
Il giovane solo negli ultimi giorni era diventato una sorta di spauracchio: aveva spaccato e rubato dentro un bar, distrutto una panchina alla guida di un'auto rubata, rubato il cellulare ad un connazionale, collezionato denunce per resistenza e ricettazione, lanciato razzi contro le barche e, ieri sera appunto, sradicato pali dal marciapiede lanciandoli contro la vetrina di un bar. Il ragazzo era scappato anche più volte da una casa famiglia in Lunigiana tornando sempre a Livorno.