Palio

Nuovo caos prelievi, "urge intervenire"

Marco Landi, consigliere regionale della Lega: "Sistema nuovamente in tilt, ancora gravi disagi per gli utenti" e chiama in causa Asl e Regione

Foto di repertorio

“Lunedì mattina, centri prelievi in provincia di Livorno: decine e decine di persone in attesa sono state rimandate a casa perché il sistema informatico è andato nuovamente in tilt. Una scena che si ripete con una frequenza preoccupante, una situazione indegna di cui qualcuno deve rendere conto ai cittadini. Nell’era digitale siamo a fare i conti con sistemi informatici che non funzionano, provocando gravi disagi all’utenza. Regione ed Asl Toscana Nord Ovest ci mettano la faccia e ammettano che il cosiddetto ‘Nuovo LIS’ è un fallimento, dicano quanto è stato pagato, le ragioni dei continui problemi e soprattutto intervengano subito e concretamente per evitare che la vergogna di questi mesi si ripeta ancora”.

Lo scrive il consigliere regionale della Lega Marco Landi, dando notizia di un nuovo malfunzionamento in tutta la provincia di Livorno dell’applicativo che gestisce il sistema dei prelievi.

“Prima un necessario periodo di collaudo, poi guasti tecnici, oggi chissà quale sarà la motivazione addotta per motivare il tilt del sistema. Motivare, non giustificare: perché le scuse non bastano più. Non è ammissibile che i cittadini a cui deve essere effettuato un prelievo si rechino nei centri sapendo che ci sono concrete possibilità di ritornare a casa senza aver ricevuto la prestazione sanitaria. All’indomani dei primi malfunzionamenti ho presentato un’interrogazione alla Giunta regionale. Alla luce dei problemi degli ultimi giorni è doveroso che assessorato alla Sanità e Asl Toscana Nord Ovest intervengano, non solo a parole, ma con i fatti sia sull’adeguatezza del sistema informatico che sulle assunzioni dei tecnici di laboratorio necessari a garantire il servizio, a maggior ragione nell’imminente stagione estiva, oggetto di una mia mozione”, conclude Landi.