Il 40enne georgiano venne ucciso la sera di sabato 6 febbraio davanti al portone della sua abitazione in via Roma. Adesso, secondo quanto riporta il quotidiano Il Tirreno, ci sarebbe un sospettato.
La vittima, che aveva una doppia identità, inizialmente era stata identificata come Vitali Kimpis, nome che appariva anche sul passaporto falso dell'uomo.
Massimo riserbo, invec, sull'identità del sospettato, iscritto sul registro degli indagati dopo alcune indagini nella vita della vittima.