Cronaca

Fuochi di artificio, frode scoperta dai Monopoli

Inneschi elettrici per fuochi di artificio provenienti dalla Cina classificati e importati come candele per accensione di motori

I funzionari dell’Agenzia Dogane e Monopoli di Livorno hanno scoperto una frode su alcune spedizioni dalla Cina di inneschi di fuochi pirotecnici. 

La partita di merce era stata dichiarata come "Candele per accensione di motori a scoppio", ma la verifica effettuata ha permesso di individuare la reale natura della merce e cioè inneschi elettrici, dotati di minima carica esplosiva, per fuochi di artificio, utilizzati in ambito professionale e destinati a una società che opera nello specifico settore.

Le perquisizioni eseguite dai funzionari doganali hanno accertato undici spedizioni simili avvenute nel corso degli ultimi tre anni.

Ciascuna spedizione era costituita da circa centomila inneschi.

"Le indagini si sono concluse con la denuncia di contrabbando aggravato e di falso. La società importatrice, alla contestazione delle violazioni, ha provveduto a versare immediatamente i maggiori diritti dovuti", hanno spiegato dall'Agenzia Dogane e Monopoli.