Cronaca

Parcheggio selvaggio e furbetti, 183 multe

La Polizia Municipale ha istituito la "Pattuglia utenze deboli" e in meno di un mese ha elevato 183 sanzioni

Controlli a tappeto per garantire alle persone con disabilità autonomia negli spostamenti e la massima integrazione possibile in ogni ambito sociale come previsto dalla normativa attraverso parcheggi riservati alle persone con capacità di deambulazione ridotta e ai non vedenti.

La Polizia Municipale svolge quotidianamente controlli mirati per garantire che marciapiedi, attraversamenti pedonali, stalli dedicati a persone con disabilità ed aree pedonali non vengano utilizzati come parcheggi. Nello specifico è stata istituita la "Pattuglia utenze deboli", che verifica che gli spazi pubblici restino fruibili là dove i veicoli vengono parcheggiati in spregio al diritto delle persone di muoversi liberamente in autonomia. In aggiunta ai normali controlli sul territorio, quindi, la Polizia Municipale dispone di una pattuglia specificamente dedicata ai controlli a favore degli utenti deboli della strada.

Dal primo novembre, le sanzioni elevate dalla "Pattuglia utenze deboli" sono state 183 ed hanno interessato tutte le zone della città, ed in particolare le aree di Borgo Cappuccini, piazza Mazzini e corso Mazzini, dove si registra un maggior numero di comportamenti nella sosta potenzialmente pericolosi per pedoni e persone con disabilità, i quali, trovando spesso i marciapiedi e gli attraversamenti stradali ostruiti dai veicoli, sono costretti a spostarsi in carreggiata, esponendosi al traffico veicolare. Nello specifico, 84 sanzioni sono state elevate per sosta sui marciapiedi, 34 per sosta sugli attraversamenti pedonali e 21 per aver parcheggiato senza titolo in area pedonale. In 44 casi la pattuglia è intervenuta per posti dedicati a persone con disabilità occupati da veicoli senza contrassegno.

Sono stati accertati anche alcuni usi impropri, ovvero situazioni nelle quali il contrassegno per le persone con disabilità è stato utilizzato da soggetti non aventi diritto. In un caso un cittadino è stato sanzionato per aver esposto il contrassegno di un parente ricoverato da tempo in ospedale. In due casi sono stati esibiti i pass di congiunti deceduti.

La sanzione per chi occupa uno spazio disabili senza titolo è di 165 euro, con decurtazione di 4 punti.