Momenti di paura a bordo di una piccola imbarcazione per una coppia di coniugi livornesi: mentre navigavano a circa 6 miglia dalla costa si sono accorti che da una delle prese a mare dello scafo entrava acqua e ad un certo punto il motore si è spento.
Partita la richiesta di aiuto al numero blu 1530, dalla sala operativa della Guardia Costiera di Livorno è stata fatta salpare immediatamente la motovedetta CP 867 “Search and Rescue”, che in circa 15 minuti ha raggiunto la barca in difficoltà, prestando i primi aiuti a marito e moglie.
Nel frattempo è stato allertato il mezzo navale dei vigili del guoco i quali, una volta sul posto, si sono impegnati nello svuotamento della sentina. Fortunatamente la quantità di acqua in ingresso era comunque limitata e questo ha consentito all’imbarcazione di rimanere in galleggiamento.
Vista l’impossibilità del natante di navigare autonomamente, è stato trainato, assistito e scortato dalle unità di soccorso sino al rientro all’ormeggio nel porticciolo Nazario Sauro a Livorno, dove è arrivato dopo circa due ore dal momento del primo soccorso.
Molto spavento, dunque, ma nessuna conseguenza per la coppia livornese, che ha potuto rimettere i piedi a terra, tutti e due sani e salvi.
La Guardia Costiera ricorda di controllare sempre la piena efficienza dell'imbarcazione prima di iniziare la navigazione.