Un livornese," molto noto nell’ambiente della pesca sportiva", insieme ad un'altra persona, sono stati sanzionati dai militari della Guardia Costiera di Livorno, per aver pescato 48 chili di orate, ben oltre il limite massimo consentito che è di cinque chili a testa.
Già da qualche giorno gli uomini della squadra navale della Capitaneria di porto di Livorno tenevano d’occhio i due pescatori, e nella giornata di ieri, quando con la loro barca i due sono rientrati in banchina dopo una battuta di pesca con la canna al largo del litorale a sud di Livorno, hanno trovato ad attenderli i militari che hanno rinvenuto a bordo la grande quantità di pescato.
Immediatamente è scattata la sanzione amministrativa di 4000 euro a testa, il sequestro dell’attrezzatura e del pescato eccedente.
Il prodotto ittico è stato consegnato dai militari della Guardia Costiera alla Caritas di Livorno, che distribuisce pasti ai bisognosi.