"L’Azienda ha convocato riunioni informative rivolte direttamente ai lavoratori senza coinvolgere Rsu e Fiom in piena fase di mobilitazione e dopo l’incontro al Mimit. Lo sciopero è indetto per denunciare, con fermezza, la gestione inaccettabile del confronto e della comunicazione aziendale, caratterizzata dal tentativo di aggirare il ruolo delle rappresentanze sindacali e da scelte unilaterali che alimentano incertezza e disinformazione".
Lo fanno sapere in una nota congiunta la Rsu Pierburg e Fiom Livorno.
"Diciamo basta a questa modalità distorta di gestione delle relazioni industriali. - prosegue la nota - Ricordiamo che: Le assemblee le convoca il sindacato, non l’azienda. Parlare direttamente ai lavoratori su temi sindacali significa scavalcare la Rsu e indebolire i diritti collettivi. Tuteliamo i diritti di tutti".
"Qualora dovessero emergere gli estremi di una condotta antisindacale, la Fiom valuterà tutte le iniziative necessarie, compresa l’azione legale prevista dall’art. 28 dello Statuto dei Lavoratori. - prosegue la nota - Difendere il ruolo sindacale significa difendere i diritti di ogni lavoratrice e lavoratore. La partecipazione allo sciopero è fondamentale per respingere qualsiasi tentativo di indebolire la rappresentanza collettiva".