Politica

Porto, le forze di maggioranza chiedono certezze

Pd, Casa Livorno, Futuro e Articolo Uno si schierano col sindaco Salvetti che ha chiesto "Tempi certi sulle modalità di rilancio del porto"

Le forze politiche di maggioranza si associano all’appello rivolto dal sindaco di Livorno insieme al presidente della Regione Toscana al ministro De Micheli, per avere in tempi rapidi "Chiarezza sulle modalità e sulla tempistica relativa al rilancio del Porto di Livorno". 

"La situazione di stallo che affligge il porto, principale motore economico della città è ormai pesante e desta la massima preoccupazione", scrivono Pd, casa Livorno, Futuro e Articolo Uno:
"Il gravissimo ritardo nella realizzazione del microtunnel, opera considerata da tutti gli addetti ai lavori come essenziale per la sopravvivenza del porto di Livorno, prima ancora della realizzazione della Darsena Europa;
La farraginosità del procedimento di messa a gara del progetto definitivo dell’espansione a mare (appunto la Darsena Europa) e la conseguente dilazione nel rendere operative le previsioni del Piano Regolatore del Porto.
A questi aspetti, si devono aggiungere quelli dell’aggravarsi del clima di tensione in ambito portuale che richiede una governance chiara e autorevole. I lavoratori e gli operatori del Porto sono ormai uniti in un senso di totale precarietà, di mancanza di regole chiare e di riferimenti stabili e incisivi a garanzia dell’operato del porto e della tenuta sociale della città . Il timore è che a fronte di così tanti maturati ritardi , il porto di Livorno non sia più in grado di ripartire e garantire lo sviluppo del territorio.
Per questo è urgente e indispensabile che le Istituzioni del territorio, in primis Comune e Regione, stimolino gli Enti, che hanno la competenza e la responsabilità, affinché riprenda celermente il percorso e sia reso trasparente il cronoprogramma delle azioni prioritarie da intraprendere per garantire la competitività del territorio".