Lavoro

Proroga fermopesca, "la Regione si attivi"

L’assessore alle attività produttive Mirabelli ha incontrato una delegazione di operatori del settore

L’assessore ai lavori pubblici e alle attività produttive Federico Mirabelli ha incontrato giovedì 20 Novembre una delegazione di operatori del settore ittico, tra i quali i soci della cooperativa Labronica Motopescherecci e della marineria a strascico di Livorno, per affrontare la questione della proroga al “fermopesca” per le imbarcazioni che praticano la pesca a strascico.


A poche ore dalla fine del fermo programmato del mese di ottobre, il Masaf, Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, attraverso l’emanazione di un nuovo decreto ha prorogato il fermopesca anche per il mese di novembre.

Tutto ciò ha gettato nel dramma centinaia di operatori e le loro famiglie, come si legge in una nota del Comune di Livorno, molte delle quali si ritrovano nell’impossibilità di onorare gli impegni economici presi per il pagamento degli stipendi del personale di bordo e per la manutenzione dei pescherecci.

E’ reale il rischio che tante imprese, che garantiscono il pescato di qualità, possano chiudere senza che ci sia il naturale ricambio generazionale.

Una situazione delicata che è stata determinata da un cattivo monitoraggio da parte del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, nell’ambito di pesca del West Med (Mediterraneo Occidentale).

“Con le lavoratrici e lavoratori della cooperativa Labronica Motopescherecci e della marineria a strascico di Livorno – ha dichiarato l’assessore Mirabelli al termine dell’incontro – abbiamo concordato di scrivere alla Regione Toscana per chiedere l’attivazione di un tavolo, affinché si possano fornire, anzitutto, aiuti concreti al settore con particolare riferimento al segmento delle “strutture a terra” e di farsi portavoce nei confronti del Governo nel chiedere una verifica delle modalità di calcolo delle effettive giornate di pesca e un monitoraggio più puntuale del sistema adottato oltreché un accelerazione sul pagamento dei ristori per i fermi pesca obbligatori che purtroppo ad oggi sono erogati in ritardo".