Un ragazzo livornese di 16 anni è stato condotto dalla squadra mobile della polizia di Stato nell'Istituto penale minorile di Firenze con l'accusa di aver progettato e messo in atto una rapina presso un'edicola, portando via diverse centinaia di euro.
La misura di custodia cautelare è stata disposta dal tribunale minorile di Firenze, dato che il reato è stato compiuto "senza timore alcuno e con sfrontatezza" in pieno giorno, a volto scoperto e coinvolgendo altri minori e dato che il ragazzo si era già reso autore di altri reati, per il timore che potesse compierne altri.
Gli altri due ragazzini coinvolti, uno per aver distratto la donna e l'altro per aver fatto da "palo" per età non sono perseguibili penalmente.
Sono state le telecamere sul posto a permettere agli agenti della polizia di Stato di identificare i ragazzi.
Ora il 16enne è a disposizione dell'autorità giudiziaria.