Cronaca

Rissa alla partita, 22 denunce e daspo

Le indagini delle forze dell'ordine hanno ricostruito l'accaduto e individuato i responsabili dei disordini fra cui anche 2 minorenni

La oolizia di Stato ha denunciato 22 tifosi coinvolti negli scontri avvenuti il 21 settembre 2024 al Palamodigliani, pochi minuti prima della partita tra Lifilchem Roseto e Fabo Herons Montecatini Terme.

Tale incontro, come si legge in una nota della polizia di Stato, apriva il torneo nazionale di Supercoppa Italiana delle Serie A2 e B – chiamato anche Final Four - che vedeva alternarsi 8 squadre in due giorni sul campo di gioco livornese.

In particolare, superando le delimitazioni tra gli spalti riservati alle opposte tifoserie, alcune decine di tifosi hanno raggiunto  un settore neutro dove hanno scatenato una rissa colpendosi reciprocamente con cinture e aste di bandiera, fino ad arrivare  a lanciarsi alcuni sedili che sradicavano dagli spalti durante gli scontri.

L'intervento delle forze dell'ordine ha  interrotto l'azione violenta e non ci sono stati  feriti né ulteriori momenti di criticità per tutta la durata dell'evento.

La complessa attività di indagine, iniziata fin dal giorno seguente, e portata avanti dalla Digos e dal Gabinetto di Polizia Scientifica di Livorno, coordinati dalla Procura della Repubblica di Livorno, ha coinvolto, a vario titolo, le province di Pistoia, Forlì-Cesena, Teramo, Pesaro e Rimini ed ha permesso di indagare per i reati di rissa, porto e lancio non consentito di oggetti con l’aggravante del contesto sportivo 22 persone, fra i quali anche 2 minori.

A carico degli stessi sono anche stati irrogati dal Questore di Livorno altrettanti Daspo, alcuni dei quali aggravati dalla recidiva infraquinquennale.