Cronaca

Risse al PalaMacchia, incontro in Prefettura

Il Prefetto di Livorno ha convocato sindaco, forze dell'ordine e rappresentanti delle due squadre di basket per chiedere soluzioni urgenti

Convocata una riunione urgente con le forze di polizia, il sindaco di Livorno e i rappresentanti delle due società sportive presso la Prefettura il 21 Marzo "per discutere delle gravi problematiche riguardanti il PalaMacchia e delle improcrastinabili soluzioni da adottare".

Lo fa sapere la Prefettura di Livorno attraverso una nota.

"In qualità di Prefetto di Livorno, esprimo la mia profonda preoccupazione per i ripetuti episodi di violenza e disordini verificatisi durante le partite di basket che coinvolgono le due principali squadre cittadine, la Pielle e la Libertas. - ha detto il Prefetto di Livorno Giancarlo Dionisi - I fatti documentati nelle recenti sanzioni sportive e negli interventi delle forze dell’ordine delineano un quadro inaccettabile, che mette a rischio la sicurezza pubblica e l’incolumità di tifosi, giocatori e addetti ai lavori".

"Per questa ragione, ho convocato per venerdì 21 una riunione urgente con le forze di polizia, il Sindaco di Livorno e i rappresentanti delle due società sportive. L’obiettivo di questo incontro non è solo analizzare la gravità degli episodi accaduti, ma anche ottenere un’assunzione di piena responsabilità, in particolare delle due società. La situazione attuale non è più sostenibile. Il PalaMacchia presenta evidenti criticità strutturali che facilitano il verificarsi di episodi di violenza: l’assenza di un adeguato sistema di videosorveglianza, la scarsa separazione tra tifoserie e giocatori, e la mancanza di misure di contenimento efficaci. Questi problemi, già segnalati ufficialmente, devono essere affrontati con urgenza. È necessario predisporre immediatamente soluzioni di difesa passiva all’interno dell’impianto per prevenire situazioni di pericolo e, soprattutto, scongiurare eventi ancora più gravi in futuro", ha proseguito il Prefetto.

"Auspico che tutti i soggetti coinvolti dimostrino il massimo senso di responsabilità e collaborazione, adottando misure concrete e tempestive per riportare la pallacanestro a Livorno a essere un momento di sport e aggregazione, e non un’occasione di tensioni e scontri", ha concluso il Prefetto.