Cronaca

Schiaffi al disabile, indagata un'altra operatrice

Sale a tre il numero delle persone coinvolte nelle indagini su presunti maltrattamenti nei confronti di un ragazzo di 23 anni

I tre operatori sociosanitari lavorano alla cooperativa Cuore. 

Le indagini sono scattate dopo la denuncia della madre del disabile. I carabinieri hanno piazzato le telecamere in casa del giovane e le immagini riprese si sono trasformate in prove contro due operatori, un uomo e una donna di 28 e 58 anni, ora agli arresti domiciliari con l'accusa di maltrattamento e abbandono di incapace.

Nel mirino dell'inchiesta è finita anche una terza operatrice 36 enne che, sebbene non responsabile in prima persona delle angherie, avrebbe assistito ai maltrattamenti da parte degli altri due operatori senzza denunciare il fatto e senza intervenire in difesa del giovane.