La Squadra Mobile è risalita ad un gruppo di cittadini georgiani che si era stabilito a Livorno, fissando la propria base operativa in un appartamento di via Ascoli.
I poliziotti hanno fatto irruzione e sono state bloccati quattro georgiani in possesso di documenti falsi che, attestando la cittadinanza bulgara (Paese UE), consentiva la permanenza sul territorio italiano.
Nei locali sono stati trovati, oltre ad arnesi ed attrezzi di uso piuttosto comune, idonei a forzare le serrature delle porte delle abitazioni, anche diverse serrature nuove utilizzate per esercitarsi nell’apertura delle abitazioni e varie serrature smontate con lo scopo di studio dei meccanismi di funzionamento.
Dopo accertamenti condotti con la collaborazione della Polizia Bulgara, che ha confermato la non genuinità dei documenti, due dei quattro soggetti bloccati, di 26 e 28 anni, sono stati tratti in arresto, applicando la nuova normativa antiterrorismo che consente l’arresto a chi si trattiene nel territorio dello Stato con falsi documenti aventi validità per l’espatrio.
Gli altri due georgiani, in possesso di documenti falsi ma non validi per l’espatrio, sono stati denunciati in stato di libertà.
Nei loro confronti sono state avviate anche le procedure per l’espulsione dal territorio nazionale.