Cronaca

Scoperti i rapinatori della banca

Si tratta di due uomini di origine catanese che avevano colpito a Stagno un anno fa. Individuati anche i loro fiancheggiatori

La rapina si era svolta l’undici dicembre dello scorso anno all’interno dell’istituto bancario “Banco Popolare”, filiale di Stagno, frazione del Comune di Collesalvetti.

I ladri, minacciando con i taglierini i cinque impiegati ed alcuni clienti, si erano fatti consegnare 13.500 euro.

Le lunghe e complesse attività d’indagine, coordinate dalla Procura della Repubblica di Livorno, hanno permesso di individuare i rapinatori, di origine siciliana, pluripregiudicati per reati analoghi e i loro “fiancheggiatori”.

Si tratta di due uomini di origine catanese, di fatto rapinatori di banca per professione.

Ed infatti uno dei due è indagato anche dalla Questura di Padova per una rapina analoga.

La Polizia veneta gli addebita due rapine in banca consumate in concorso con altri due complici: si tratta di due reati che portano la sua firma, perché consumatisi con il medesimo “modus operandi” commessi a Padova e a Monselice.

La Polizia di Stato a Milano, invece, contesta al complice una rapina aggravata in concorso con un altro complice verificatasi in provincia di Pavia.

Per le scorribande in mezz’Italia i rapinatori trasferisti utilizzavano autovetture noleggiate da persone compiacenti: a Livorno l’auto utilizzata per la fuga è stata individuata in una Suzuki Swift di colore grigio.

Ma il gruppo criminale aveva a disposizione anche altre auto: è stato accertata nella disponibilità dei rapinatori anche una Fiat 500L.

Anche i  noleggiatori dovranno rispondere del reato di favoreggiamento.

I due rapinatori siciliani sono detenuti in carcere.