"In questi giorni mi sto occupando della Area marina protetta della Meloria e delle polemiche che stanno emergendo tra i fruitori dell’area e il Parco di San Rossore, ente gestore dell’area stessa. Ho appena tenuto una apposita riunione con la competente Direzione del Ministero dell’Ambiente e nei prossimi giorni incontrerò sia il consorzio dei diportisti che i vertici del Parco".
A dichiararlo l'onorevole Silvia Velo, sottosegretario del Ministero dell'Ambiente: "Il Parco sta lavorando a un disciplinare di accesso all’area marina protetta, come è previsto dalla normativa vigente, ed è mia intenzione garantire un processo partecipato, che consenta tanto la tutela e il controllo nella fruizione delle Secche della Meloria quanto la garanzia per la gente di Livorno e Collesalvetti di poter continuare ad accedere con serenità al loro mare.
In merito poi all’onerosità di tale accesso, mi preme precisare, rispetto a quanto affermato dal presidente del Parco di San Rossore, che una tariffa è sì prevista dalla norma nazionale, ma non vi è alcun obbligo circa l’entità della stessa.
È mia intenzione quindi lavorare a un disciplinare che preveda una cifra congrua e simbolica al tempo stesso."