Cronaca

Sei evasioni dai domiciliari e finisce in carcere

Un 41enne è stato condotto un carcere dopo che per sei volte i carabinieri non lo hanno trovato in casa durante i controlli

Su ordine della Procura della Repubblica di Livorno, i carabinieri della Stazione di Livorno Porto hanno eseguito un’ordinanza di aggravamento di misura cautelare a carico di un 41enne livornese.

L’uomo, con una lunga serie di precedenti di polizia, come spiegano i carabinieri in una nota, si trovava in regime di detenzione domiciliare dalla fine di Gennaio di quest’anno, dopo alcuni mesi trascorsi in carcere a Livorno per maltrattamenti risalenti al 2018. 

Dopo due mesi circa di detenzione domiciliare, l’uomo ha beneficiato di alcune ore di permesso mattutine, concessegli dalla locale autorutà giudiziaria  per poter soddisfare le esigenze di vita quotidiana.

Tali permessi sono stati estesi, nel corso del tempo, anche ad alcune ore del pomeriggio. 

Sia i carabinieri del NORM di Livorno che quelli delle Stazioni di Montenero e Livorno Porto, incaricati della vigilanza, hanno controllato più volte il rispetto delle prescrizioni, ma hanno dovuto ricontrare spesso l’assenza dell’indagato dal domicilio dove si trovava agli arresti domiciliari.

Le violazioni, almeno sei quelle attestate, sono state puntualmente riferite all’Ufficio di Sorveglianza di Livorno che, pochi giorni fa, ha disposto che l’uomo venisse portato di nuovo in carcere.

I carabinieri della Stazione di Livorno Porto, dopo averlo rintracciato e dopo le formalità di rito, lo hanno quinsi condotto presso la locale casa circondariale “Le Sughere".