Associazione sulla carta, discoteca nei fatti. Polizia amministrativa, carabinieri, guardia di finanza e polizia municipale hanno sequestrato un locale gestito dall'associazione Appendaun.
Dai controlli delle forze dell'ordine è emerso che, dietro l’apparente finalità ricreativa riservata ai propri soci, si celava una vera e propria attività imprenditoriale di discoteca, che attirava un numeroso pubblico, tra cui molte persone non associate, oppure tesserate in forma occasionale al momento dell’ingresso.
L’attività dell’associazione, pubblicizzata anche su internet e tramite vari social network, era da tempo tenuta sotto osservazione.
Il controllo congiunto ha consentito di accertare oltre alle irregolari modalità di ammissione del pubblico, anche l’esercizio abusivo di attività danzante, esercitata senza le necessarie autorizzazioni e il preventivo accertamento dei requisiti relativi alla sicurezza della struttura.
Le irregolarità amministrative sono state immediatamente contestate ai gestori della sala, mentre delle altre violazioni di natura penale è stata informata la procura, che ha disposto il sequestro dell’immobile.
Sono in corso ulteriori approfondimenti sotto il profilo tributario da parte della guardia di finanza.