Si oppone ai controlli e colpisce una poliziotta. Il fatto accaduto la sera di lunedì 20 agosto, nei pressi di piazza Garibaldi, ha visto protagonista un 26enne ivoriano con precedenti per violenza sessuale, in evidente stato di alterazione alcolica, che dopo essersi rifiutato di fornire le proprie generalità, ha inveito contro gli agenti proferendo offese nei loro confronti.
Quando una poliziotta ha tentato di chiedere rinforzi, l’uomo ha reagito sferrandole un colpo alla mano, facendole cadere la radio portatile e procurandole la distorsione del dito della mano destra. Nel tentativo di bloccare il 26enne è nata una colluttazione. Giunte sul posto altre pattuglie, con non poca difficoltà, i poliziotti sono riusciti a bloccare il soggetto ormai in preda alla violenza e a condurlo in centrale.
Nel procedere all’identificazione non pochi sono stati i suoi tentativi di opporsi alle consuete operazioni di fotosegnalamento che hanno comunque portato alla sua identificazione. L’uomo, già richiedente asilo a cui era stata rifiutata la protezione internazionale, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e rifiuto di fornire le proprie generalità.
Gli operatori di polizia rimasti coinvolti nella colluttazione hanno ricorso alle cure dell’ospedale di Livorno.