La Divisione Anticrimine della questura ha emesso ieri un provvedimento di divieto di stazionamento nelle immediate vicinanze di scuole e plessi scolastici di ogni ordine e grado, per due anni, nei confronti di un cittadino tunisino di 29 anni, domiciliato a Livorno.
Già condannato con sentenza irrevocabile in data 27 settembre per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti, reato commesso a Livorno nelle vicinanze di una scuola primaria, attualmente si trova in regime degli arresti domiciliari a seguito di ulteriore arresto per detenzione di droga ai fini di spaccio.