Cronaca

Spaccio, in azione i Falchi della Squadra Mobile

Un tunisino tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente ed indagato per il possesso di documenti falsi

Il personale della Squadra Mobile - Falchi, ufficio diretto da Valentina Crispi, ha avuto notizia di un traffico di sostanze stupefacenti in un appartamento di via Provinciale Pisana.

Qui gli agenti hanno fermato un cittadino tunisino, appena uscito dall’abitazione e trovato in possesso di alcune dosi di sostanza stupefacente e parecchie centinaia di euro. 

E' quindi scattata la perquisizione all’interno dell’abitazione segnalata dove è stata trovata sostanza stupefacente per circa tre etti, alcuna già suddivisa in dosi e pronta per essere smerciata sul mercato cittadino, altra ancora da tagliare, come alcuni “ovuli” e sostanza del tipo “eroina” in sassi.

Le sostanze stupefacenti rinvenute, dalle successive analisi chimiche, sono risultate essere eroina, cocaina, hashish e marijuana. Trovato anche materiale per il confezionamento e varie bilancine per la pesatura, oltre a sei telefoni cellulari, la somma di circa 1.500 euro, un documento di identità francese con generalità false ed una tessera sanitaria rubata.

L'uomo è stato pertanto tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente ed indagato per il possesso di documenti di identità falsificati e ricettazione.

"L’appartamento era usato dallo straniero come base logistica per i suoi traffici illeciti, situato in una posizione defilata; l’uomo aveva installato alle finestre sistemi di protezione e di antintrusione, oltre ad una porta d’accesso blindata. L'uomo, residente in un altro appartamento del centro, vi si recava giornalmente per allestire lo spaccio dello stupefacente, che smerciava nelle piazze cittadine", ha spiegato la Polizia.