Svolta nel giallo degli spari contro le saracinesche di due attività commerciali avvenuti il 30 marzo e il 19 luglio e contro il circolo Arci, il 2 agosto.
Nel corso di un interrogatorio, un uomo livornese di 65 anni avrebbe confessato al Pm di essere l'autore degli episodi.
Durante una perquisizione l'uomo sarebbe stato trovato in possesso di due pistole, una rubata e una con matricola abrasa, e 95 cartucce.
Le indagini, volte a chiarire i dettagli della vicenda, sono tuttora in corso.