Cronaca

Suicidio sul lavoro, giornalisti in sciopero

Tragedia nel centro stampa di Gorizia dove vengono stampati due quotidiani del gruppo Gedi. Sciopera anche Il Tirreno

Un poligrafico di 49 anni si è tolto la vita nella notte tra il 15 e il 16 giungo nello stabilimento del Centro Stampa di Gorizia, dove vengono stampati il Messaggero Veneto e Piccolo, quotidiani del Gruppo Gedi.

A fare la tragica scoperta sono stati i colleghi di lavoro dell'uomo. Nei giorni scorsi l'azienda aveva annunciato la chiusura del Centro stampa con il trasferimento dell'attività e del personale a Padova. 

Il suicidio ha scatenato le reazioni dei colleghi e dei giornalisti del gruppo, tra i quali quelli de Il Tirreno, che hanno proclamato uno sciopero di 24 ore, con la mancata uscita in edicola delle edizioni di domenica 17 giugno.

Oltre al Messaggero Veneto, Il Piccolo e Il Tirreno, oggi non sono in edicola il Secolo XIX, Mattino di Padova, Nuova Venezia, Tribuna di Treviso, Corriere delle Alpi, Provincia Pavese, Gazzetta di Modena, Gazzetta di Reggio e Nuova Ferrara.  Salta anche l'edizione domenicale de La Stampa e di Repubblica, che hanno espresso solidarietà per "Una tragedia che colpisce tutti".

Sul fatto è intervenuta anche l'Associazione stampa toscana. Ricordando che "Il Tirreno e Repubblica Firenze saranno stampati, dall'autunno, nella rotativa de La Nazione, a Capalle (Firenze)" l'Ast "Oltre a dichiararsi a disposizione dei cdr de il Tirreno e di Repubblica, auspica che l'azienda e i sindacati di categoria possano trovare soluzioni meno penalizzanti per i poligrafici".

Per quanto riguarda il quotidiano locale toscano "I giornalisti del Tirreno - si legge in una nota del Cdr - nel manifestare la massima solidarietà ai colleghi poligrafici colpiti dalle chiusure dei centri stampa esprimono la loro contrarietà alla decisione del gruppo editoriale, nella speranza che le prossime trattative possano portare a rivedere i provvedimenti che penalizzano fortemente Gorizia e Livorno".