La carta identità e la tessera sanitaria che l'uomo ha fornito alla cassiera erano state falsificate nel tentativo di riscuotere un rimborso di 530 euro intestato a un'altra persona. Il fatto è accaduto alle Poste di piazza Dante il pomeriggio del 4 febbraio. Lui, un pregiudicato originario di Caserta, è stato arrestato con l'accusa di tentata truffa e possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi.
L'uomo non è riuscito nel suo intento in quanto è stato riconosciuto da una delle dipendenti dell’Ufficio perchè segnalato dalla direzione generale di Poste Italiane tra i potenziali autori di truffe.