Un grave tentativo di suicidio è stato sventato nel pomeriggio di venerdì 28 Novembre, alle ore 13,45 circa, presso la Casa Circondariale di Livorno, nel reparto Transito.
A darne notizia è il Sindacato Nazionale Autonomo Polizia Penitenziaria, Sinappe, attraverso il segretario provinciale Agostino Candia, che esprime "il più sentito apprezzamento per l’intervento tempestivo e risolutivo del personale di Polizia Penitenziaria in servizio".
L’episodio ha visto protagonista un detenuto di nazionalità italiana, che ha tentato di togliersi la vita con una corda artigianale.
Gli agenti, insospettiti dal blindo della camera di pernottamento lasciato chiuso, sono intervenuti immediatamente trovando la macabra scena.
Il detenuto è stato salvato con prontezza e non senza difficoltà, per poi essere affidato al personale sanitario e trasferito con urgenza al pronto soccorso.
"Ancora una volta – dichiara Agostino Candia – i nostri colleghi hanno dimostrato grande senso del dovere, lucidità e prontezza, salvando una vita umana. A loro va il nostro plauso e la nostra riconoscenza per il lavoro silenzioso, ma essenziale, che svolgono ogni giorno nei reparti detentivi. Da sottolineare che tra gli agenti intervenuti vi era anche un giovane collega con meno di due anni di servizio, appartenente al 184° corso di Polizia Penitenziaria, che ha dimostrato sangue freddo e grande spirito di servizio nonostante la poca esperienza".
Il segretario provinciale del Sinappe chiede inoltre "l’attivazione immediata della procedura per il conferimento di ricompense e riconoscimenti al personale coinvolto nell’intervento, quale segno tangibile del valore e della professionalità dimostrata".
Sinappe infine ribadisce "l’urgenza di valorizzare e tutelare il lavoro della Polizia Penitenziaria, spesso svolto in condizioni critiche, con organici ridotti e dinanzi a emergenze sempre più complesse da fronteggiare".