Politica

Termovalorizzatore, Landi sfida Salvetti

Il consigliere regionale della Lega Landi sfida il sindaco "a dimettersi in caso di mancata chiusura entro il 2027. Sempre che venga rieletto"

Marco Landi, consigliere regionale della Lega

"Sul termovalorizzatore di Livorno continua l’ipocrisia del Pd e del sindaco Salvetti, che cinque anni fa annunciò che l’impianto sarebbe stato chiuso nel 2020, ma così non è stato. Poi ha annunciato la dismissione per il 2023, poi nel 2025, ora nel 2027, quando sarà attivo l’ossicombustore di Peccioli. In realtà anche un bambino sa che in tre anni non potrà essere pronto un impianto simile".

Lo ha detto il consigliere regionale della Lega Marco Landi, al termine della seduta nella quale è stata discussa una sua interrogazione sul futuro del termovalorizzatore di Livorno.

"Nel frattempo il termovalorizzatore di Livorno resterà chiuso per un anno, quindi ci saranno ammodernamenti per circa 15 milioni di euro sulla scorta di una autorizzazione di almeno 10 anni. - ha aggiunto Landi - Sfido il sindaco Salvetti a mettere la firma e a prendere l’impegno davanti ai cittadini che, nel caso in cui venga rieletto, si dimetterà nel 2027 se entro allora il termovalorizzatore non dovesse essere chiuso. Ancora fuffa da parte di Salvetti e del Pd che prendono in giro i cittadini di Livorno, intanto il servizio di raccolta e smaltimento dei rifuti peggiora e i costi aumentano".