Spettacoli

Torna il festival delle risate

​La manifestazione è stata presentata in Consiglio regionale. Il presidente Giani: “I toscani sono caposcuola nell'arte della battuta"

"Dopo tre anni questa manifestazione ha conquistato un pubblico sempre più ampio, segno evidente di come impegno, passione e lungimiranza siano doti essenziali per la riuscita di qualsiasi iniziativa”. Così il presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani, ha presentato alla stampa la terza edizione de Il senso del ridicolo”, il festival dell’umorismo che si terrà a Livorno dal 22 al 24 settembre prossimi.

“L’arguzia, l’ironia, il senso dello scherzo sono profondamente radicati in Toscana e ancora più a Livorno”, ha detto Giani, citando Il Vernacoliere, mensile “ormai di respiro internazionale”. “Credo – ha continuato – che il fenomeno della battuta debba essere affrontato e in qualche modo provocato anche perché, e la manifestazione che presentiamo lo dimostra, colma un vuoto tra cultura seriosa e cultura dello scherzo. I toscani, sotto questo profilo, non possono che essere caposcuola”.

“Mi piace considerare questa terza edizione come punto di arrivo e di partenza. Arrivo per l’esperienza maturata nei tre anni e quindi di verifica di quanto fatto, partenza per i riscontri molto positivi che abbiamo avuto e che ci stimolano a fare sempre di più”, ha detto il presidente di Fondazione Livorno Arte e cultura, Luciano Barsotti. La tre giorni di incontri ed eventi sul tema dell’umorismo ha infatti “conquistato il pubblico nazionale, travalicando i confini prima locali e poi regionali”.

Il festival sarà un susseguirsi di mostre, proiezioni cinematografiche, laboratori per bambini e ragazzi, filosofi, scrittori, giornalisti, radio-star, letterati, storici dell’arte e del cinema e naturalmente comici.