Lavoro

Trenta esuberi ai Grandi Molini

Esplode la vicenda occupazionale dei Grandi Molini, che ha una sede in porto a Livorno. L'impianto ha riaperto ma ci sono gli esuberi

La vertenza Grandi Molini arriverà anche in Consiglio regionale grazie al consigliere Francesco Gazzetti (Pd) che sta predisponendo una mozione per richiamare "L'azienda, la sua consociata e tutte le realta' coinvolte in questa vicenda a rispettare gli impegni presi e assunti nei confronti dei lavoratori ed anche di un'intera comunita' che non puo' sopportare ulteriori colpi all'occupazione". 

Ieri la doccia fredda alla Confindustria di Livorno, con l'annuncio degli esuberi ( 30 su 45 lavoratori in forza a Livorno) da parte del primo produttore di farina italiano e che ha sede a livello nazionale a Rovigo.

In programma adesso c'è un incontro previsto per la settimana prossima e l'intervento del tavolo di crisi in prefettura e in Regione.

L'azienda, per proseguire la sua attività su Livorno, aveva da tempo chiesto l'adeguamento della banchina e del fondale, ma i lavori non sono stati appaltati dall'autorità portuale perchè non sarebbe stata garantita la "Continuità aziendale".