Secondo quanto raccontato da un'assicuratrice di un'agenzia cittadina, tutto è successo durante una pausa caffè. La donna si era allontanata e aveva lasciato, come di frequente, la propria borsa sulla scrivania. Nel frattempo un individuo, rimasto ignoto fino a ieri, è entrato nell'agenzia e, frugando nel suo portafoglio, si è preso 150 euro e il bancomat, andandosene poi con calma senza farsi notare.
Immediatamente dopo la scoperta del furto, la donna ha ricevuto via sms sul proprio telefono gli avvisi di tentati prelievi effettuati con la carta a lei intestata ad uno sportello bancomat cittadino.
I poliziotti hanno quindi visionato le immagini dell’impianto di videosorveglianza interno della filiale assicurativa e quelle dello sportello bancomat dal quale erano stati eseguiti i tentativi di prelievo.
Dall’esame delle immagini, dalle dichiarazioni della donna e da quelle degli altri impiegati della filiale, è stato possibile ricostruire il “modus operandi” del ladro, il quale è stato presto riconosciuto quale noto pregiudicato, già autore di furti simili in altri uffici cittadini utilizzando le medesime tecniche.
Si tratta di un livornese 50enne, ora deferito in Procura per furto aggravato e per tentato indebito utilizzo di carte di credito o di pagamento, in attesa di ulteriori determinazioni dell’autorità giudiziaria.