Cronaca

Violenze e persecuzione verso la ex, arrestato

Un ultracinquantenne era già stato obbligato a non avvicinarsi alla ex convivente ma ha violato il divieto imposto dal giudice

Un uomo ultracinquantenne, originario del nord Africa, è stato arrestato dai cabinieri della Stazione di Livorno Centro. L'uomo è accusato del reato di vessazioni nei confronti della ex convivente.

Come spiegano i carabinieri in una nota, le indagini dell’Arma culminate con l’arresto dell’uomo, in esecuzione a provvedimento restrittivo emesso dal Tribunale di Livorno, hanno infatti evidenziato a suo carico una serie di comportamenti, talvolta aggressivi e violenti, nei confronti della vittima coetanea ed originaria dell’est europeo.

In particolare l’indagato, a seguito dell’ennesimo contrasto avuto al termine di una relazione tumultuosa giunta ormai in fase di separazione, avrebbe continuato a minacciare ed importunare la donna nonostante già destinatario del divieto di avvicinamento. 

Si tratta di una vicenda riconducibile a contrasti ed incomprensioni risalenti nel tempo. In base agli episidi accaduto che hanno evidenziato la palese mancata ottemperanza del divieto di avvicinamento alla ex, i carabinieri hanno provveduto ad eseguire le necessarie segnalazioni in maniera costante e tempestiva direttamente all’autorità giudiziaria labronica competente, per la massima tutela della donna e visti i segnali di pericolosità dell’indagato. 

Quindo il Tribunale di Livorno ha emesso a carico dell'uomo un provvedimento cautelare restrittivo in carcere. 

Ad eseguirlo gli stessi autori delle indagini, i carabinieri della Stazione Livorno Centro, reparto dell’Arma labronica costantemente impegnato anche sul fronte della tutela delle fasce deboli in città, e dotato di militari opportunamente formati per gestire dinamiche in tali delicati ambiti, i quali hanno proceduto alle formalità di rito connesse all’arresto, concluse con il trasferimento dell'uomo nel carcere delle Sughere di Livorno.