Serata movimentata quella di ieri ai Bagni Tirreno, dove una donna è stata sorpresa a rubare nelle cabine ed è stata presto circondata dai bagnanti inferociti.
Quando gli agenti della polizia sono arrivati sul posto, attorno alle 22, hanno trovato un centinaio di persone che inveivano chiuse in cerchio attorno alla presunta ladra.
Senza non poche difficoltà, in quanto la donna a sua volta scalciava e inveiva verso gli operatori e le persone presenti, alla fine è stata fatta salire sulla volante. Nel frattempo alcuni bagnanti hanno indicato ai poliziotti un uomo che era stato visto in compagnia della donna.
Anche l'uomo, poi risultato un cittadino tunisino 33enne, insofferente da subito al controllo di polizia ha opposto resistenza ma è stato accompagnato in questura assieme alla donna, identificata come cittadina italiana di 39 anni originaria di Benevento e residente a Milano.
Lei è stata deferita in stato di libertà per il reato di furto aggravato, possesso ingiustificato di armi e oggetti atti ad offendere (nella borsa in suo possesso gli agenti hanno trovato un martelletto frangi vetro), resistenza e minaccia a pubblico ufficiale. Lui è stato denunciato in stato di libertà per resistenza, minaccia a pubblico ufficiale e inosservanza all’ordine di allontanamento dal territorio nazionale emesso nel giugno del 2018 dalla questura di Firenze.