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Pisa-Livorno, suggestione derby al maxischermo

Lo stop all'aumento della capienza per l'Arena Garibaldi sta spingendo le due tifoserie a disertare lo stadio. La diretta Tv offrirebbe un'alternativa

La notizia di questi giorni è che l'atteso derby fra Pisa e Livorno sarà disputato alle 14,30 di domenica 26 novembre, all'Arena Garibaldi di Pisa, ma di fronte a uno sparuto gruppo di tifosi. Questo perché le carenze strutturali dell'impianto pisano impongono uno stop agli accessi a quota 8.400 persone, dei quali 430 appena potranno essere messi a disposizione della tifoseria labronica. Morale della favola, gli ultras hanno fatto sapere che diserteranno lo stadio, tanto quelli amaranto quanto quelli neroazzurri.

Una vera disdetta per le due tifoserie, che dall'inizio di questo campionato di serie C attendevano frementi il derby dei derby, quello dei due campanili toscani che sempre ha saputo accendere passioni sfegatate, in un turbinio di sfottò, toscanaccia genuinità e qualche "simpatica" scaramauccia.

Dunque che fare? Mentre i tifosi labronici son dell'idea di restare a casa, quelli pisani hanno dato appuntamento a tutti sotto la curva Nord, per seguire comunque la partita al di fuori dello stadio, in segno di protesta. C'è però l'Osservatorio per le manifestazioni sportive del Ministero dell'interno, che a giorni dovrà decidere se, per motivi di ordine pubblico, trasmettere la partita in diretta Tv in chiaro.

Da qui l'idea, circolata ieri sera in qualche bar di Pisa e Livorno, secondo la quale nulla vieterebbe ai tifosi di organizzarsi, per trovare un posto (grande) dove vedere la partita tutti assieme, pisani e livornesi, anche se davanti a un maxischermo. Una suggestione tanto allettante quanto difficile da realizzare, questo sì, ma da qui al 26 novembre il tempo c'è. Si tratterebbe del primo derby disputato, anziché in campo neutro, in campo... aperto!